SEGUICI    wordpress g3   facebook   linkedin g

In occasione della Giornata Mondiale per la salute e la sicurezza sul lavoro, Eco consult collabora con il gruppo CARREFOUR, nell’ambito della campagna promossa dall’Agenzia Europea per la Sicurezza sul Lavoro biennio 2018-2019 “Salute e Sicurezza negli ambienti di lavoro in presenza di sostanze pericolose”, all’organizzazione di una giornata di informazione volta a sensibilizzare le persone al corretto utilizzo delle sostanze chimiche negli ambienti di vita.
In Italia, ogni anno, le statistiche sull’intera popolazione ci dicono che il 78% degli infortuni avviene tra le mura domestiche, il 18% sul luogo di lavoro e il 4% sulle strade.
Questo vuol dire che, su circa 60 milioni di abitanti, gli individui coinvolti in incidenti domestici in un anno sono circa 2,8 milioni. Le statistiche indicano un’alta frequenza di infortuni domestici tra i bambini da 0 a 5 anni, con prevalenza dei maschi, mentre nelle altre classi d’età le più esposte sono le donne, anche prescindendo dall’eventuale attività lavorativa fuori casa.
Gli incidenti domestici più frequenti sono le cadute, prima causa dei decessi tra gli anziani. Seguono tagli, ustioni termiche e chimiche, urti e schiacciamenti, avvelenamenti, folgorazioni elettriche, soffocamento, punture.
Per questo motivo, Eco consult, società di consulenza esperta in materia, ha condiviso l’idea del Gruppo Carrefour di partecipare ad un evento informativo per far conoscere meglio i pericoli delle sostanze chimiche utilizzate quotidianamente nell’ambiente domestico; in tal senso, sono descritti i simboli presenti sulle etichette di questi prodotti e i consigli di prudenza, al fine di ricordarne la loro pericolosità, se non correttamente manipolati.
Infatti, la campagna promossa dall’Agenzia Europea per la Sicurezza sul Lavoro 2018-2019 “Salute e Sicurezza negli ambienti di lavoro in presenza di sostanze pericolose” mira ad aumentare la consapevolezza dei rischi posti dalle sostanze pericolose sul posto di lavoro e negli ambienti di vita, a promuovere la cultura della prevenzione del rischio e a gestire efficacemente il primo soccorso in caso di intossicazione e/o altri incidenti.
I settori principali in cui vi è una prevalenza di sostanze pericolose sono:
Agricoltura, silvicoltura e pesca 62%
Produzione 52%
Costruzione, gestione dei rifiuti e fornitura di acqua ed elettricità 51%
Inoltre, emergono prove che i lavoratori nei settori in crescita, come quelli sociali e dell'assistenza sanitaria, i trasporti, i rifiuti e l'industria del riciclaggio, potrebbero essere soggetti a livelli elevati di esposizione a sostanze pericolose.
In tutti i settori ci sono delle mansioni lavorative che spesso comportano l'esposizione a sostanze pericolose, come la preparazione di alimenti (mense, ristorazione, ecc.), la pulizia e la manutenzione. Tuttavia, nessun settore è completamente privo di sostanze pericolose ed è fondamentale che i datori di lavoro valutino i rischi che i loro lavoratori potrebbero affrontare.

Pubblicato in Eventi